9 Dicembre 2022
Quadro clinico del varicocele: i sintomi e le conseguenze.

Il varicocele è un’abnorme dilatazione delle vene che drenano il sangue dal testicolo, le vene spermatiche del plesso pampiniforme. Si tratta di una patologia molto comune: circa il 15% della popolazione maschile ne è soggetta; la percentuale sale quasi al 40% se si considerano solo maschi con problemi di fertilità.
Per questioni puramente anatomiche si verifica molto più spesso sul lato sinistro. Molto più raramente il varicocele è bilaterale o a destra.
E’ una condizione patologica congenita dovuta ad una insufficienza delle valvole presenti nelle pareti delle vene spermatiche. Si verifica pertanto una dilatazione di queste vene che può risultare inizialmente asintomatica e solo palpabile. Successivamente il varicocele può diventare visibile e determinare un incremento volumetrico dell’emiscroto di sinistra (gonfiore o tumefazione).
Tra le varie conseguenze del varicocele non trattato possono rientrare:

- Comparsa di fastidi, senso di peso e dolore scrotale,
- Alterazioni nella quantità e qualità degli spermatozoi con quadri di sub-fertilità e infertilità,
- Riduzione delle dimensioni del testicolo interessato (ipotrofia testicolare),
- Riduzione della funzione testicolare e della produzione ormonale, in particolare del testosterone (ipogonadismo).
Il reale meccanismo con cui il varicocele può creare problemi di infertilità non è ben chiaro. Tra le varie ipotesi rientrano l’incremento di temperatura creato dalla dilatazione venosa, l’ipossia e il possibile reflusso venoso di metaboliti tossici.
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